Da un punto di vista cronologico, Hammurabi è la nostra primissima cuvée.

È un vino bianco secco, biologico come tutti i nostri vini, che si distingue per la grande particolarità della sua produzione. Nato da Cinsault, vitigno a bacca nera solitamente destinato alla produzione di vini rossi o eventualmente rosati, l’Hammurabi è un “blanc de noirs”, ottenuto per pigiatura diretta rapida, senza alcuna macerazione.

Di veste molto chiara, con riflessi argentati, Su un delicato registro di fiori bianchi, sviluppa note di pera fresca, scorza di limone, pepe bianco e pietra focaia.

Fluido in bocca e con un finale minerale, il suo nome è una dedica alla nostra precedente vita di avvocati.

Hammurabi è il nome di un re di Babilonia che regnò tra il 1792 e il 1750 a.C., autore del “Codice di Hammurabi”, una stele alta 2,25 metri ora esposta al Museo del Louvre.

Scritto in caratteri cuneiformi e in lingua accadica, il “Codice di Hammurabi” è noto per essere il più completo codice di leggi dell’antica Mesopotamia pervenuto fino a noi.

Per gli studenti di giurisprudenza, è una specie di punto di partenza. Hammurabi è ormai il punto di partenza della nostra avventura enologica.